Bologna è detta la rossa, la dotta e la grassa e noi siamo sempre felici di provare gli indirizzi mangerecci in città. Oggi vi portiamo in via Rialto, alla scoperta di Sabina, titolare di Afrodita Chef.
Chi sei?
“Sono Sabina, cresciuta in Venezuela, e il Sud America fa parte del mio DNA. Per me, la cucina è il risultato di viaggi e conoscenze; ha il potere di unire le persone, proprio come accade in uno dei miei film preferiti, Tutti insieme appassionatamente. Mi piace cucinare per emozionare, alleviare la nostalgia e accorciare le distanze tra le persone. Quando sono tornata nelle Marche, a San Benedetto del Tronto, la città d’origine dei miei genitori, ho frequentato il liceo scientifico e poi la facoltà di Agraria a Bologna. Durante il dottorato di ricerca, ho deciso di iscrivermi anche all’alberghiero serale. Dopo tanti anni di lavoro all’università, ho scelto di cambiare completamente la mia vita e ‘mettere le mani in pasta’. La lettura di Afrodita di Isabel Allende ha poi ispirato la creazione della mia casa, un luogo aperto a tutti, pronto ad accogliervi e a farvi assaggiare i frutti dei miei studi.”
Cosa fai e quali sono i tuoi servizi?
“Offro pranzi, cene e, su prenotazione, anche merende e aperitivi. Organizzo eventi e feste di compleanno, oltre a sessioni di team building per un massimo di 15 persone. Tengo corsi di cucina per gruppi da 6 a 8 persone, con un’attenzione particolare alla cucina marchigiana, vegana e vegetariana. Inoltre, sono disponibile come chef a domicilio e offro un servizio d’asporto.”
Perché un innamorato a Bologna dovrebbe venire da te?
“Afrodita Chef è una casa dove si mangia come dalla mamma, ma con un pizzico di creatività in più. È il nostro calore e la nostra accoglienza a fare la differenza. Se vuoi scoprire un angolo autentico delle Marche, qui troverai piatti della tradizione marchigiana, perfetti anche per una pausa pranzo veloce: saporiti ma leggeri.”