La città è in fermento, tanti gli eventi, le linee dedicate e le persone che da tutto il mondo hanno raggiunto la nostra amata Bologna. Per questo abbiamo pensato di dedicare quest’articolo a tutti coloro che hanno voglia di vivere da veri bolognesi questi giorni di marzo.
Come raggiungere il centro città
Dalla fiera, potrete raggiungere il centro comodamente con l’autobus. Il nostro consiglio è di scegliere la linea 28 (nei giorni di giovedì, venerdì e lunedì) che potrete prendere alla fermata “Fiera Palazzo Congressi” e vi lascerà davanti alla Chiesa di San Pietro in via Indipendenza, a 3’ a piedi da Piazza maggiore o la linea 39 il sabato e la domenica dalla fermata “Stalingrado Parri” che vi lascerà alla fermata “Lame”, a 10’ a piedi da Piazza Maggiore. Per i più volenterosi e che amano passeggiare, consigliamo di raggiungere il centro città a piedi: ci impiegherete lo stesso tempo, o addirittura… ne risparmierete un po’.
Se siete in auto… attenzione alle ZTL, mai percorrere via Rizzoli, Ugo Bassi e Indipendenza e non entrare in centro fino alle 20 (a meno che non siate provvisti di pass, ovviamente).
Come è strutturata Bologna
Troverete il centro di Bologna all’interno dei viali di circonvallazione. Ci sono ben 12 porte che vi permetteranno l’accesso in città. Innumerevoli vicoli e stradine vi faranno innamorare della sua pianta romana e, passeggiando, potrete lasciarvi conquistare dalla sua architettura. Proveremo quindi a darvi qualche consiglio su cosa non potrete proprio perdervi in questo weekend bolognese.
Itinerario a piedi
Se fate parte del gruppo “andiamo a piedi, approfittiamo dell’inizio della primavera”, percorrerete via Stalingrado e proseguendo dritto vi troverete in via Mascarella.
Non potendo elencarvi tutte le strade da percorrere, vi lasceremo alcuni luoghi da segnare così da aggiungere le varie tappe su Google Maps.
Ora che siete in pieno centro storico, sulla sinistra troverete il Cinema Odeon che è uno dei nostri cinema del cuore… magari potete tornarci in serata!
Continuando a camminare, potete raggiungere la finestrella di Via Piella e, aprendola, capirete perché Bologna stupisce sempre.
A questo punto il prossimo punto da raggiungere è Piazza Maggiore, che vi consigliamo di raggiungere proseguendo da via Piella così da perdervi tra i vicoli e gli scorci medievali della città.
Una volta arrivati a Piazza Maggiore vi consigliamo di salire sulla Torre dell’Orologio per avere una vista inedita.
E adesso inserite queste tappe: via d’Azeglio (da qui potrete vedere la casa di Lucio Dalla), Piazza Cavour (che forse conoscete grazie proprio alla canzone di Lucio: “Piazza Grande”…eh sì, questa non è Piazza Maggiore!) e la sua Galleria, sempre addobbata a festa, alle cui spalle troverete la Biblioteca dell’Archiginnasio e, infine, Piazza Minghetti. Da qui, imboccate via dei Pepoli, una vera chicca, che vi porterà nel nostro luogo del cuore: Piazza Santo Stefano dove potrete visitare il complesso delle Sette Chiese.
Ora, si va alla Torre degli Asinelli, qui su potete salire solo se non state studiando, leggenda vuole che non bisogna salire i 498 se prima non si è laureati (il panorama è mozzafiato!).
Una volta scesi, è il momento del quadrilatero: partite da via Orefici e perdetevi tra i vicoli, sono uno più bello dell’altro.
Vuoi vedere Bologna dall’alto senza fare fatica? Vai in auto o in autobus (linea 30) al piazzale di San Michele in Bosco.
Dove mangiare tipico
I nostri indirizzi preferiti per mangiare da veri bolognesi sono i seguenti:
– Osteria Bottega
– Trattoria Amedeo
– Trattoria Gianni
– Trattoria La Montanara
– Da Nello al Montegrappa
– Grassilli
I 3 piatti cult della nostra cucina? Tortellini in brodo o in crema di parmigiano, tagliatelle al ragù, cotoletta alla petroniana.
Da non perdere, per merenda, il gelato della Cremeria Santo Stefano e obbligatoria una sosta pre-Cosmoporof da Gino Fabbri Pasticciere, comodamente raggiungibile in auto.
Nel cuore del quadrilatero potrete fare merenda con le delizie della tradizione di Paolo Atti e figli che in occasione del 19 marzo sforna a più non posso raviole e zeppole di San Giuseppe.
Se hai voglia di street food: ti consigliamo la piadina di Sfarinà al Mercato delle Erbe, le crescentine e i tortellini fritti di Indegno in via del Pratello (che merita un passaggio).
Per tutti i consigli sui migliori ristoranti e gli indirizzi mangerecci in generale, vi rimandiamo al blog di Innamorati in cucina.
Shopping e souvenir
Tra i souvenir da portare a casa vi consigliamo senza dubbio il portachiavi col tortellino di pelle delle ragazze di Double Trouble Bologna, le trovate in via degli Albari e in Strada Maggiore.
Tantissime poi sono le nostre attività, perciò vi mettiamo qui il link cosicché possiate scegliere liberamente in base ai vostri gusti.
Parchi
I parchi più belli, se hai voglia di stare all’aria aperta, sono tantissimi.
Potrai scegliere di andare sui colli (metti le indicazioni per i Trecento Scalini, se vuoi andare in un posto magico, e il Santuario della Beata Vergine di San Luca per passare sotto al portico più lungo della città) oppure fare una passeggiata ai Giardini Margherita o a Villa Ghigi, dove potrai godere di uno splendido panorama.
Sperando che questo articolo vi aiuti ad orientarvi, saremo felici di rispondere alle vostre domande per mail o in direct su Instagram e Facebook, perciò, non esitate a contattarci!
Buona permanenza e, se scattate delle storie, ricordatevi di taggare @innamoratiabologna